Giovedì, 09 Aprile

"Si torna alla quotidianità"

Che è contemporaneamente la forza e la debolezza più grande degli esseri umani. Si torna a lavorare dopo la tragedia dei fatti di giovedì scorso, quando il Tribunale di Milano si è trasformato nel palcoscenico di una tragedia feroce, che toglie il respiro e il coraggio di continuare. Poi si chiudono gli occhi, si cerca di far tornare ossigeno nei muscoli di un corpo immobile, stanco e impotente. Su Facebook ho visto un gruppo che inneggiava alla violenza, sostenendo quella follia omicida. C’era qualcuno che ha cliccato “mi piace”. C’è un reato che si chiama istigazione a delinquere, ma loro non lo sanno. Come non sanno cosa sono il coraggio, l’impegno e l’amore. Loro non lo sanno com’è tornare in Tribunale adesso, come tremano le gambe, come viene voglia di piangere e invece si deve continuare a correre e parlare. Perché se no tutto finisce. Perché anche questo è amore. Anche se fa tremare, anche se fa morire. R.I.P.